Attività

NOME COLLETTIVO COREOGRAFIA

Numero di partecipanti

Da 5 a 25 partecipanti

Obiettivi

<p>– Costruire la coesione all’interno di un gruppo.<br /> – Imparare i nomi degli altri.<br /> – Avviare un processo creativo collettivo.</p>

Quando si svolge l'attività lungo il processo (inzio, metà, fine)

Inizio

Durata

30 minuti

Materiale necessario

<p>Nessuno</p>

Preparazione

<p>Preparate la stanza/lo spazio in modo che sia il più spazioso possibile, senza ostacoli.</p>

Descrizione dettagliata

<p>1. Chiedete ai partecipanti di formare diversi gruppi (a seconda del numero totale di partecipanti, ma ogni gruppo deve avere 3 o 4 membri). Spiegate ai partecipanti che il loro compito è creare una coreografia che incorpori i nomi di tutti i membri del gruppo e aggiunga un movimento.</p> <p>2. Incoraggiate i partecipanti a integrare questa coreografia con la stanza in qualsiasi modo vogliano, utilizzando lo spazio in modo creativo. Se ci sono oggetti o caratteristiche specifiche dello spazio, incoraggiateli a usarli. Date ai partecipanti 10 minuti per creare la coreografia e provarla. </p> <p>3. Invitate ogni gruppo, uno per uno, a esibirsi. Per dare inizio alla performance, il resto dei gruppi che osservano deve dire, insieme al facilitatore, “1,2,3 Azione!”.</p> <p>L’attività si conclude quando tutti i gruppi hanno presentato il loro lavoro.</p>

Chiusura

<p>Potete riflettere insieme al gruppo su questo esercizio ponendo le seguenti domande:<br /> Durante l’esercizio…<br /> – Cosa è stato facile?<br /> – Cosa è stato difficile? </p> <p>Incoraggiate i partecipanti a condividere i loro pensieri sui seguenti aspetti:</p> <p>– La difficoltà di trovare un’idea originale.<br /> – La facilità di incorporare la scena nella coreografia.<br /> – Le sfide di essere sotto i riflettori e la paura di essere osservati dagli altri.<br /> – Le difficoltà e le dinamiche del lavoro collettivo in un gruppo, dove i ruoli di leadership possono variare da un momento all’altro.</p>

Risorse

Il ruolo principale del facilitatore è quello di assicurare che il processo si svolga senza intoppi e di essere consapevole del feedback e delle dinamiche all'interno dei gruppi. Riconoscere che questo tipo di processo creativo può non funzionare sempre allo stesso modo e che la flessibilità è fondamentale. Assicurarsi di rassicurare e sottolineare che i partecipanti stanno già creando qualcosa, quindi si impegnano in un processo collettivo ed esprimono la loro creatività indipendentemente dal risultato finale. Sottolineate che lo scopo di questo esercizio è incoraggiare la collaborazione creativa e aiutare i partecipanti a comprendere le dinamiche del lavoro di gruppo. La discussione che segue l'esercizio può rivelare intuizioni preziose e fornire opportunità di crescita personale e di gruppo.
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Commenti / Suggerimenti per i facilitatori

Il ruolo principale del facilitatore è quello di assicurare che il processo si svolga senza intoppi e di essere consapevole del feedback e delle dinamiche all'interno dei gruppi. Riconoscere che questo tipo di processo creativo può non funzionare sempre allo stesso modo e che la flessibilità è fondamentale. Assicurarsi di rassicurare e sottolineare che i partecipanti stanno già creando qualcosa, quindi si impegnano in un processo collettivo ed esprimono la loro creatività indipendentemente dal risultato finale. Sottolineate che lo scopo di questo esercizio è incoraggiare la collaborazione creativa e aiutare i partecipanti a comprendere le dinamiche del lavoro di gruppo. La discussione che segue l'esercizio può rivelare intuizioni preziose e fornire opportunità di crescita personale e di gruppo.