Attività

IMPROVVISAZIONE IN PIEDI

Numero di partecipanti

Da 6 a 20 partecipanti

Obiettivi

<p>– Per riscaldare il corpo e favorire strumenti di comunicazione alternativi.<br /> – Promuovere l’osservazione e la comunicazione non verbale.<br /> – Collegarsi al gruppo ed essere in grado di cooperare con gli altri.</p>

Quando si svolge l'attività lungo il processo (inzio, metà, fine)

Inizio

Durata

Da 5 a 10 minuti

Materiale necessario

<p>Nessuno</p>

Preparazione

<p>Preparate la stanza/lo spazio in modo che sia il più spazioso possibile, senza ostacoli.</p>

Descrizione dettagliata

<p>1. Chiedete ai partecipanti di iniziare a camminare o a muoversi nello spazio, dicendo loro che all’inizio non devono prestare attenzione agli altri, ma solo evitare le collisioni. Possono ascoltare il proprio corpo e concentrarsi sulle sensazioni del movimento. Poi diventeranno più consapevoli degli altri che si muovono nello spazio. </p> <p>2. Chiedete ai partecipanti di prendere coscienza dei movimenti nello spazio, se notano che qualcuno si ferma, devono fermarsi (come facilitatore, potete dire prima stop per incoraggiare i partecipanti a cercare di fermarsi). Dite loro: “Quando qualcuno ricomincia a muoversi, iniziate a muovervi anche voi. Continuiamo a muoverci e a fermarci in questo modo per un po’. </p> <p>3. Annunciate che sarà un po’ più impegnativo: Dopo ogni fermata, i membri del gruppo devono battere le mani insieme (una volta!) il più simultaneamente possibile. Lasciate che si esercitino anche in questo caso per un po’. </p> <p>4. Se il gruppo si impegna bene nell’attività e mantiene l’intensità delle azioni, si può aumentare ulteriormente la difficoltà aggiungendo il calpestio del pavimento e/o lo schiocco delle dita dopo l’arresto.<br /> È possibile aggiungere una variante a questa attività:<br /> 1. Spiegate ai partecipanti che a turno condurranno un movimento a loro scelta e che gli altri rispecchieranno i loro movimenti. Sottolineate che questa è un’opportunità per ascoltare il proprio corpo e scegliere il movimento che sentono giusto per loro in quel momento.<br /> 2. Quando il primo partecipante inizia a muoversi, gli altri nel cerchio fanno da specchio ai suoi movimenti. Incoraggiate i partecipanti a prestare attenzione ai dettagli e alle sfumature del movimento e a cercare di seguirlo.<br /> 3. Il primo partecipante “cede” il movimento-giro a un altro partecipante alla sua sinistra. L’esercizio continuerà fino a quando tutti avranno condotto il movimento.</p>

Chiusura

<p>Ringraziate i partecipanti per l’esercizio e condividete le vostre osservazioni sulla fluidità della collaborazione. I partecipanti devono avere l’opportunità di spiegare come si sono sentiti dopo l’esercizio.</p> <p>– Come si svolgeva questa pratica?<br /> – Cosa è stato facile, cosa è stato difficile?</p>

Risorse

Nessuno
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Commenti / Suggerimenti per i facilitatori

Nessuno