Attività
ANIMALE EMOTIVO
Numero di partecipanti
Da 6 a 20 partecipanti
Obiettivi
<p>– Promuovere la sensazione di essere visti e riconosciuti all’interno del gruppo.<br />
– Incoraggiare la narrazione e favorire l’immaginazione dei partecipanti.<br />
– Creare uno spazio sicuro in cui i partecipanti possano condividere pensieri ed emozioni.<br />
– Introdurre il lavoro mimico.</p>
Quando si svolge l'attività lungo il processo (inzio, metà, fine)
In qualsiasi momento del processo
Durata
Da 20 a 40 minuti
Materiale necessario
<p>Nessuno</p>
Preparazione
<p>Chiedete ai partecipanti di sedersi / stare in piedi creando un cerchio o un semicerchio (in modo che tutti possano vedersi e sentirsi).</p>
Descrizione dettagliata
<p>1. Dite ai partecipanti: “Questo esercizio dovrebbe far partire la nostra immaginazione. Vediamo con quali stati d’animo ed energie stiamo iniziando (o concludendo) questo laboratorio: Se il vostro stato d’animo fosse un animale, quale sarebbe e dove sarebbe/cosa farebbe? Prendetevi un momento per pensare e poi vediamo con quali stati d’animo lavoreremo oggi”. </p>
<p>2. Questo esercizio può essere eseguito in tre modi:<br />
– Ognuno condivide la propria storia di animali parlando.<br />
– Prima di raccontare la storia del proprio animale, i partecipanti la mimano.<br />
– I partecipanti condividono la loro storia e gli altri del gruppo la esprimono con immagini o suoni.</p>
<p>3. Una volta scelto il modo in cui svolgere questo esercizio, chiedete ai partecipanti di scegliere ed esprimere il proprio animale uno dopo l’altro.</p>
Chiusura
<p>Si può chiedere al gruppo:</p>
<p>– Cosa volete dire di questo esercizio?<br />
– Si può dedurre l’umore di una persona dalla sua rappresentazione animale?<br />
– Che tipo di “zoo” sarebbe questo da gestire?</p>
Risorse
Questo può anche essere un inizio umoristico per il workshop, può rompere il ghiaccio, ma è anche un buon modo per chiudere il workshop e riflettere su di esso.
Commenti / Suggerimenti per i facilitatori
Questo può anche essere un inizio umoristico per il workshop, può rompere il ghiaccio, ma è anche un buon modo per chiudere il workshop e riflettere su di esso.